Malinka Irbas vive nella periferia della città di Diamora, ma ha una gran voglia di andare via. Orfana di padre, insofferente verso la madre prostituta, Malinka non ha amici a parte una vecchia che le insegnerà a preparare la miraggina, sostanza allucinogena in grado di donare visioni. L’incontro con Cosmas Devine innescherà una serie di cambiamenti che la costringeranno a frenare gli impeti del proprio carattere.
In un mondo dove i sogni o gli incubi possono stare racchiusi in una goccia rossa ma restano irraggiungibili come le macchine volanti che silenziose attraversano il cielo, dovrà confrontarsi con una bambina inquietante e spietata e un mercante che porta con sé l’ombra della morte.
Genre: FICTION / GeneralPruda e la piccola Palì
Era quel momento dell’anno in cui la luce si fa più gentile verso fine giornata, ma la grassa Pruda non si lasciava incantare da simili piacevolezze. Era arrivato l’autunno, se lo sentiva addosso mentre s’incamminava con due secchi pieni di spazzatura verso il grande recipiente di rifiuti in fondo alla via, a un centinaio di passi da casa sua. Pruda immaginava che nelle campagne, più giù lungo il fiume, gli alberi dovessero aver già cominciato a farsi colorati. Poi, come sempre, i suoi pensieri prendevano a risalire controcorrente fino ad arrivare in città, a Diamora. Sapeva che lì le acque si facevano puzzolenti, ma sapeva anche che in quel periodo i baracchini ambulanti cominciavano a vendere cibo caldo da mangiare per strada. Li aveva visti una volta: emanavano un profumino che faceva dimenticare l’odore spiacevole di città e salire l’acquolina in bocca.
Pruda sbuffò. Per chi come lei viveva nella periferia povera, l’autunno non portava né colori né profumi, solo qualche soffio di quell’aria un po’ più fredda e dispettosa che s’insinua fra le caviglie, sotto le gonne e il grembiule, e scompiglia ogni tanto i capelli se non li si tiene bene raccolti sotto la cuffia.