Educatori e insegnanti chiedono strumenti adeguati alla fascia di età 0-7 anni per costruire una scuola più inclusiva, con un approccio originale ed efficace. "Il burattino poliglotta" vuole dare risposta a tale richiesta e propone una riflessione a 360° sull'utilizzo del burattino in ambito educativo e, in particolare, nella didattica delle lingue seconde e straniere, con tante proposte operative innovative, esempi e risvolti pratici radicati nell'esperienza dell'ultimo ventennio di lavoro sul campo degli autori.
Il burattino fa parte dell'ambiente naturale di gioco del bambino e va incontro alle sue esigenze, permettendo all'educatore di creare un contesto stimolante ed arricchente e di prediligere temi collegati agli interessi dei discenti ed ai suoi obiettivi educativi.
Il burattino è "poliglotta" per sua stessa natura, in quanto incarna linguaggi universali e trasversali a tutte le culture ed alle differenti lingue. Per tale peculiarità si può utilizzare nel processo di insegnamento-apprendimento delle lingue stesse in vari contesti, con gruppi piccoli, numerosi, omogenei, eterogenei, internazionali, transculturali e interculturali.
Genre: EDUCATION / Bilingual EducationEducatori, insegnanti, formatori ed operatori della formazione professionale, insegnanti di lingua, terapeuti, studenti universitari, pedagogisti, insegnanti di L1, L2, LS, coordinatori didattici, consulenti in ambito educativo, formatori, aziende.
Introduzione
In un mondo sempre più multiculturale e globalizzato, accrescere le proprie competenze linguistiche è diventato fondamentale: si pensi, ad esempio, al fatto che alcune lingue come l'inglese, lo spagnolo, il francese ... legano interi continenti!
La necessità di padroneggiare le lingue straniere ha contribuito a consolidare l'idea che sia importante l’apprendimento di una seconda lingua in età precoce (ELL Early Language Learning). Infatti, oltre a rappresentare uno strumento utile per il futuro professionale dei piccoli discenti, tale apprendimento rappresenta anche un’ottima opportunità per sensibilizzare i nostri bambini all'interculturalità e al modello dell’incontro che valorizza l'identità di ognuno e si apre ad altre culture per costruire nuove sintesi sociali. Si tratta, perciò, di competenze significative e che riguardano il futuro a tutto tondo di ogni bambino.
Nonostante attualmente troviamo innumerevoli proposte educative per l'insegnamento delle lingue seconde e straniere, spesso educatori e insegnanti si sentono poco preparati per operare su questo fronte nell'ambito della prima infanzia (0-6 anni) e chiedono strumenti più adeguati a tale fascia di età con un approccio innovativo alla didattica.
Nel presente volume è nostra intenzione venire incontro a questo bisogno e proponiamo il burattino come strumento di alto valore pedagogico, sia nell’avvicinamenti che nell'insegnamento-apprendimento di una lingua seconda/straniera, in quanto fa parte dell'ambiente naturale di gioco del bambino e va incontro alle sue esigenze.
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English
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Already translated.
Translated by Belinda Frith
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