Nizza, 1922. Timida e pudica, Elenoire ha due grandi amori: Adrien e il suo pianoforte. Quando lui le impone di scegliere fra il loro legame e la musica del suo cuore, Elenoire è disperata. Rinunciare a uno dei due significherebbe morire. Durante un viaggio verso Nizza, i due sposi si smarriscono in un villaggio ammantato di surrealismo, dove incontrano personaggi particolari, come un pittore cieco che dipinge solo nudi di donna e un avventuriero che vive nelle grotte sul mare, assieme ai suoi gatti e a un vecchio organo a canne. Poi il mare porterà un assassino dilaniato dal rimorso che insegnerà a Elenoire il fremito della passione. Mentre Adrien cerca consolazione fra le braccia di una bellissima violinista, lei scopre in sé una forza e un ardore che non sospettava di possedere. Posa nuda per il pittore, si confronta con la sua stessa anima e riscopre il fuoco della propria femminilità. La donna che emerge a poco a poco sembra la stessa che Adrien ha lasciato, ma nello stesso tempo è diversa. E ora è lui a dover esser perdonato, se non vuole perdere l’unico vero amore della sua vita.
Una storia d'amore intensa e romantica, che trascinerà il lettore in un'estasi di note e poesia.
Il romanzo è giunto alla terza edizione e è vincitore di tre premi letterari.
ROMANZO FINALISTA AL PREMIO LETTERARIO PER ROMANZI INEDITI “LE ALI DELLA FANTASIA” DI CHIETI NEL 2005
ROMANZO VINCITORE – 1° PREMIO - DEL CONCORSO LETTERARIO PER ROMANZI INEDITI PROMOSSO DALLA CASA EDITRICE ENNEPILIBRI DI IMPERIA, 2006
ROMANZO PREMIATO CON “PREMIO SPECIALE” AL CONCORSO LETTERARIO PER ROMANZI EDITI “PENNA D’AUTORE” DI TORINO NEL 2006
In passato è stato pubblicato dalla CE ENNEPILIBRI di Imperia e, a scadenza del contratto, è stato poi acquistato dalla Sesat Ed. di Bologna, con cui ho venduto il testo sia in ebook sia in cartaceo. In seguito alla chiusura della Sesat, nel novembre 2015, i diritti sono ritornati a me, e ho deciso di ripubblicare il romanzo in proprio.
E' ancora presto per parlare di vendite, dal momento che ho ripubblicato il romanzo il 6 aprile 2016 e che aveva già venduto bene con la precedente CE, sia in ebook sia in cartaceo. All'inizio sono stata nella top 100 di categoria storica, occupando posizione alte; ora sono scesa, ma spero che le nuove recensioni che usciranno a breve su blog con largo seguito - ex, Harem's book - diano nuovamente una spinta al testo.
«Hai un raro talento, Elenoire, ed io ti ammiro e t’invidio, per questo» Elenoire trasalì, zittendosi. «Ma, mia cara amica, quando suoni sembri baciare castamente la musica, come una novizia in preghiera. Invece, per Dio, osa spingerti laddove vorresti andare, sciogliti dalle catene della convenzione, e fa’ l'amore con la musica! Ama il pianoforte come se fosse un amante, bramalo o respingilo, se ti annoia, ma a ogni tocco, a ogni carezza, la tua musica dovrebbe vibrare di passione e disperazione! Non scherzavo, quando ti ho chiesto se gli amplessi di tuo marito ti soddisfano: conosci l’appagamento della sensualità e l’estasi di rivelarlo al mondo?»
«Mi sono abbandonata alla musica una volta, qualche tempo fa» confessò lei, abbassando lo sguardo a terra. «E’ stato esaltante, ma anche sconveniente. Tu non eri ancora arrivato e non sai…»
Ramon le posò un dito sulle labbra. «Ascoltami» La sua voce era bassa e vibrante. «Puoi parlare d’amore e restare casta o inneggiare al sacro e insozzarti di turpitudine. Lo so ben io, che ho rifuggito la condanna degli uomini e pure sono ricoperto d’infamia… Ma tu non subirai la mia stessa sorte» Le sorrise, stringendo un po’ di più la mano nella sua. «Quando hai parlato di me, nella sonata che anche Adrien ha udito, hai usato una tale voce d’angelo che neppure la bruttura che incarno è riuscita a deturpare. Mi hai reso falco e notte, anziché fuoco e tormento, come invece merito. E questo, senza tacere la verità della mia esistenza, che è diventata solitudine e sofferenza. Cos’altro, se non un magistrale talento, potrebbe far nascere un fiore sul sudiciume che sono diventato?»
Language | Status |
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English
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Already translated.
Translated by Samad Mammadov
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Spanish
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Already translated.
Translated by Marcela Gutiérrez Bravo
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