Mamma e papà sono single by Francesca Rossini

Due passati che lasciano il segno: Lui, Massimo, un divorzio fresco alle spalle e sulle spalle, con una ex moglie asfissiante e una figlia usata come ricatto. Lei, Susanna, una vita da errante, per fuggire da un dolore enorme, con unico desiderio di costr

Mamma e papà sono single

Massimo ha appena divorziato, la moglie vuole avere il controllo su tutto e usa la figlia come ricatto. Susanna è una mamma single, non ha una meta fissa, scappa da un dolore grande e non cerca complicazioni,ma solo la tranquillità per sua figlia Mia.

Dall'amicizia delle due bambine le loro vite s'incontrano, c'è attrazione ma anche rifiuto di impegnarsi, così il patto: solo sesso tra loro, senza complicazioni. Riusciranno a non coinvolgersi? A non innamorarsi?  Tra incomprensioni, liti e tante risate si svolge questa storia romantico-ironica. 

Genre: FICTION / Romance / Contemporary

Secondary Genre: FAMILY & RELATIONSHIPS / Divorce & Separation

Language: Italian

Keywords:

Word Count: 227.000

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è un romanzo fresco e ironico, che nella versione italiana sta ottenendo ottimi riscontri 


Sample text:

 Corro a raccattare giocattoli e carte di biscotti in giro per la stanza. Passo la scopa veloce, butto tutto, anche quello che può servire: matite, gomme da cancellare, vestiti delle Barbie, bottoni. Poi recupererò dopo.

Apro le finestre a far cambiare l’aria. Prendo anche un deodorante per ambienti, non si sa mai.

Il campanello mi fa sobbalzare, già sono passati cinque minuti?

«Ecco!» urlo. Un’ultima occhiata in giro. Merda! la mia biancheria intima piegata è sul divano, ho dimenticato di metterla nei cassetti. Corro a nasconderla: la ficco nella prima anta libera della credenza.

«Arrivo!» grido ancora.

Apro e subito Martina sgattaiola dentro: «Miaaa!»

«Marti!» la sgrida lui mortificato. Mi fissa sulla soglia con il latte in mano. La mia mente manda in onda l’immagine in cui afferro la bottiglia e gli chiudo in faccia la porta o in alternativa quella ancora più assurda un cui lo afferro per la maglia e lo bacio. No, non è il caso.

«Ehm vuoi un caffè?» chiedo poco convinta.

 

«No, no grazie, porto Martina a fare colazione»

«No, papi voglio restare qui da Mia»

«Sì mamma ti prego può rimanere?» Mi chiede subito Mia. Cerco di fulminarla con lo sguardo, ma ancora è troppo piccola per questi segnali, l’ultima volta che ci ho provato mi ha chiesto preoccupata: “mamma perché fai queste facce strane?” E a me non è rimasto che curvare le spalle incassando la figura barbina. Stavolta sono più fortunata: Mi ignora totalmente.

 


Book translation status:

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LanguageStatus
Spanish
Already translated. Translated by maria rosario giron
Author review:
Veloce, precisa, affidabile. Mi sono trovata davvero bene e ha fatto un ottimo lavoro, è bravissima e una persona davvero squisita.

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