Cos'hanno in comune uno scoiattolo inquietante e sclerato e un gatto pulcioso e macilento? La scabbia? Le zecche? La risposta è avvolta nel mistero del boschetto degli animaletti, dove hanno luogo sordidi traffici e nascono inaspettate amicizie.
Squoiattolo e il mistero della ghiandaccia è una fiaba noir sghemba che ti aprirà le porte su un mondo da fiaba, ma te le sbatterà subito in faccia a suon di cruda realtà e ironia. Ah, ci saranno anche buoni sentimenti. Eh, mica possiamo stare senza buoni sentimenti oggigiorno, no?
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Si tratta di un racconto breve, ma difficile da tradurre, perché ci sono dei neologismi e un uso diffuso di ironia che richiedono non solo la sensibilità di un madrelingua ma anche comeptenze traduttive di buon livello. Chiederei quindi di candidarsi alla traduzione solo a chi ha studiato traduzione.
Com’è, come non è, Squoiattolo si ritrovava per l’ennesima volta senza ghiandacce. E se c’era una cosa che Squoiattolo non riusciva a tollerare, una cosa che lo faceva veramente uscire dai gangheri, era rientrare nella sua accogliente casetta, che si era costruito con grande fatica sull’enorme albero di grugne in cima alla collina, aprire il piccolo frigo alimentato a istinti omicidi e non trovarci dentro niente! Né un frullato di ghiandaccia, né uno sformato di ghiandaccia, né un polpettone di ghiandaccia, né una marmellatina di ghiandaccia da spalmare su una fettina di pane di ghiandaccia. Era pur vero che non aveva mai avuto nessuno di quei cibi in frigo, perché non sapeva cucinare, ma almeno si sarebbe aspettato di trovare una scodella di polpa di ghiandaccia per cena quella sera. Non gli sembrava di averla finita tutta a pranzo. Forse però si era confuso. Negli ultimi tempi in effetti ogni tanto gli capitava di perdere qualche colpo. Tre o quattro giorni prima si era appisolato sulla sedia a dondolo e si era svegliato tutto sudato ai piedi di un cespuglio di sganfri a qualche chilometro di distanza, con un coltellaccio da maciullaio in mano e tutto imbrattato di quello che aveva tutta l’aria di essere sangue…
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English
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Already translated.
Translated by Charlotte Fleming
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Author review: I have no words to describe the fantastic job Charlotte did. She put in imagination, creativity, professionalism and great skills. I really hope to work with her again! |