Eliza Carter non crede nell'amore, o nel Natale. Quando si vede costretta a vendere la sua amata libreria alla catena Books&Love il mondo le crolla addosso. È pronta a ricominciare da zero ma una serie di incontri le impediranno di dimenticare il passato.
Il suo cammino si incrocia con quello di John Davis, impiegato della Books&Love, incontrato mesi prima in una notte che sembra ormai un sogno e conclusasi disastrosamente.
A complicare il tutto c’è il ritorno di Stephen, ex di Eliza, che non riesce a rassegnarsi alla fine della relazione.
Eliza dovrà imparare ad accettare il passato e vivere la sua vita, ma riuscirà ad affrontare i suoi demoni e insicurezze?
La magia del Natale funzionerà?
You can find the book here (https://www.amazon.it/Quel-bacio-sotto-vischio-Christmas-ebook/dp/B07KV2F1LS/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1&keywords=quel+bacio+sotto+il+vischio&qid=1603294577&sr=8-1)
It did really well, especially during the holiday season, but surprisingly people still bought it during the rest of the year, even summer!
Non sono mai stata una persona molto natalizia. In ge- nerale. La mia amica Sharon non smette mai di ripetermi che dovrei togliermi quello sguardo da Grinch che mi dipinge il volto ogni volta che vedo una decorazione, e cominciare un po’ a sorridere.
Facile a dirsi. Odio il Natale da quando ne ho memoria, fin da piccola.
Insomma, perché dovrebbe entusiasmarmi che un uomo grasso e strano vestito di rosso entri senza il mio permesso in casa per lasciarmi regali che, immancabil- mente, non sono quello che voglio?
Perché dovrebbe piacermi l’idea di ritrovarmi per qualche ora con i miei parenti, che per tutto il resto dell’anno non si sono mai degnati di venire a trovarmi?
Poi c’è tanta ipocrisia, non fa per me.
Forse sono davvero una guastafeste, ma non mi im- porta al momento. Sono completamente concentrata sulla marea di fogli che ricopre la scrivania. Sono in disordine, come la stanza che li circonda. Il retrobottega buio della mia libreria non è esattamente il posto migliore per leg- gerli, ma al momento è l’unico. Qui c’è silenzio e mi posso concentrare, lontana dalle assillanti canzoni natalizie che ormai ascolto a ripetizione da giorni, ovunque mi trovi.
Faccio fatica a capire ciò che c’è scritto, e non perché sia analfabeta, sarebbe un paradosso per una libraia, ma perché è scritto in quello che chiamo burocratese. Una marea di parole desuete che per qualche motivo le banche e i burocrati si ostinano a continuare ad usare per compli- care la vita alle persone.
Ma il concetto è chiaro: la mia libreria è in pericolo.
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Dutch
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Already translated.
Translated by Marjolein Jansen
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French
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Already translated.
Translated by Alice Renzi
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Author review: Gentilissima, professionale e puntale. Non posso che consigliarla come traduttrice! |
Spanish
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Translated by Ginette Ocanto
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