Il tema di questo libro: Profeti e profezia nel Nuovo Testamento, è un tema che merita di essere approfondito, non solo perché non c’è unanimità d'interpretazioni, ma anche e soprattutto per cercare di capire che cosa ha da dirci il Nuovo Testamento per non correre dietro interpretazioni che potrebbero portarci lontano dall’insegnamento di Gesù e degli apostoli. Un simile lavoro di approfondimento richiede, in modo particolare, una scrupolosa e rigorosa esegesi dei vari testi neotestamentari (dato che stiamo trattando l’argomento con i dati che ci fornisce il Nuovo Testamento, senza sminuire quelli dell’A.T.) e cercare di capire che cosa volevano dire Gesù e gli apostoli quando parlarono di profeti e di profezie.
Una simile indagine, ovviamente, ci obbligherà a passare in rassegna i 214 testi che, nelle varie forme verbali, si trovano nel Nuovo Testamento, così che si potrà avere un quadro generale e un panorama completo di tutta la materia. Un simile esame, inoltre, non ci esimerà da certe considerazioni e ferme posizioni su alcune interpretazioni, non certamente animati da uno spirito polemico ma spinti dal sincero desiderio di conoscere la verità e di attenerci ad essa. Questo significa cercare di non far dire alla Bibbia quello che essa non vuol dire, bensì mettere in evidenza, con una certa coerenza, non solo il contesto dei passi biblici, ma anche la loro logicità, elemento primario che ci aiuterà facilmente a distinguere la verità dall’errore. In questo nostro impegno, naturalmente, non mancheremo di fare riferimento al testo greco e riferirne il significato che, immancabilmente, ci aiuterà a comprendere l’insieme della verità, secondo la promessa di Gesù: Quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire (Giovanni 16:13).
La versione che adopereremo in questo nostro lavoro, sarà la Nuova Riveduta, e, quando riterremo opportuno rifarci ad altre traduzioni, non mancheremo di indicarle chiaramente. Infine, condividiamo la convinzione di R. Rendtorff, anche se quanto ha scritto si riferisce all’A.T., comunque valido nell’insieme dell’argomento, quando afferma:
«Anche il tentativo di scrivere una storia del profetismo in base ai dati forniti dall’A.T. sarebbe incompleto e lascerebbe aperte proprio le questioni decisive. Le difficoltà cominciano con la terminologia».
Il nostro migliore augurio che formuliamo e la migliore ricompensa che ci attendiamo da questo nostro lavoro è che chi avrà tra le mani quest’opera, sappia fare tesoro delle sue trattazioni.
Genre: RELIGION / Eschatology| Language | Status |
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Spanish
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Translation in progress.
Translated by MARIO CARIDAD DI SALVATORE
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