Dopo quanto successo sulla Luna i superstiti si aspettavano un trattamento migliore dalla propria razza, si trovano, invece, ad affrontare la propria esistenza senza certezze vivendo alla giornata cercando di ricostruire come possono le proprie vite, ma non è facile. Mentre la guerra contro i Sauri infuria, vengono usati come pedine in una partita a scacchi, i cui contorni solo a tratti sembrano essere chiari; solo una cosa è lampante tutti sono contro tutti e occorre scegliere dalla parte da cui stare, ma quale sarà la scelta giusta? quella logica o quella emotiva? Dopo "Due passi nell'Oblio", F.A. Ramnon ritorna con un nuovo imperdibile capitolo e ci svela nuovi affascinanti retroscena.
Genre: FICTION / Science Fiction / Space OperaI seguenti dati rispecchiano solo i primi 4 mesi di vendita da novembre 2015.
Considerando solo le vendite su amazon:
Inizio 2016 posizione nella classifica Bestseller di Amazon:
n. 297.378 in Libri
n.3702 in Libri > Fantascienza
4 maggio 2016 posizione nella classifica Bestseller di Amazon:
n. 78.278 in Libri
n.1243 in Libri > Fantascienza
Era ormai una settimana che non faceva altro che visite mediche e adesso ne aveva veramente abbastanza.
“Solo un ultimo test psicomotorio.”
“Solo un ultimo test psicologico.”
“Solo... Solo...”
Se avesse sentito la parola “solo” ancora una volta, avrebbe potuto tranquillamente dare di matto.
Si alzò di nuovo dal letto, si diresse verso la finestra e guardò fuori.
“Per lo meno, sono sulla Terra,” pensò Mark, guardando i bambini giocare nel parco antistante il padiglione dell'ospedale.
Non ricordava molto del suo salvataggio. Rammentava solo di essersi svegliato nell'infermeria di quella che poteva essere una goletta terrestre. Aveva intravisto Patricia e Aleck nei lettini attigui, poi gli avevano fatto un'iniezione con ipospray e da allora non ricordava più nulla, fino a quando non si risvegliò in quella stanza.
Provò a chiedere più volte notizie dei suoi compagni, ma quello che otteneva erano solo parole rassicuranti, nulla più. Non poteva neppure uscire dalla camera, poiché era costantemente piantonata dalla Milizia Terrestre. La cosa gli sembrava alquanto strana. La Milizia Terrestre dipendeva direttamente da Madre, mentre lui si sarebbe aspettato di essere sotto il controllo della Milizia Interplanetaria, che dipendeva da Padre; in fondo ne era un ex membro, anzi, uno effettivo da quando sulla Luna era stata riattivata la sua designazione. Aveva molti quesiti su quanto stava accadendo. Ormai si sentiva bene, non vedeva l'ora di uscire da lì e ricominciare a vivere.
Language | Status |
---|---|
Spanish
|
Already translated.
Translated by Gustavo De la Rosa
|
|
Author review: Stupendo lavoro come sempre! |