Il liceo non è un luogo accogliente se hai l’apparecchio ai denti e degli inquietanti occhi viola. Lo sa bene Eurydice Arden, sedici anni, che non fa che subire angherie e ingiustizie da parte dei suoi compagni di scuola. Se fosse un’adolescente normale, probabilmente, sfogherebbe le sue frustrazioni con una vaschetta di gelato e un film strappalacrime, ma la strana affinità che Eurydice ha con i morti la rende tutt’altro che normale. Un giorno, dopo l’ennesima umiliazione, la ragazza resuscita per errore un attraente giovane dal nome antiquato, Orpheus, morto quasi cinquant’anni prima. Ma, una volta che il danno è stato fatto, perché non provare a trarre vantaggio dalla situazione? E, ancora, se un gruppo di bulli non fosse la minaccia più grande che Eurydice e Orpheus, insieme ai loro insospettabili alleati, si trovassero ad affrontare?
Genre: FICTION / Fantasy / ParanormalFino a ora ho venduto 688 copie, la maggior parte delle quali in ebook. Il libro ha 15 recensioni su Amazon con un voto medio di 4,8 stelline; è presente anche su Goodreads, dove è votato 4.47. Inoltre è presente anche su Anobii.
I miei profili social sono in costante crescita e prevedo un aumento delle vendite nel breve/medio termine.
Aprire l’armadietto è diventata la parte migliore di tutta la giornata.
Mentre inserisco la combinazione – 0, 6, 0, 2, 5, 6 – strizzo gli occhi continuando a ripetere nella mia testa “tipregotipregotiprego fa’ che ci sia un biglietto per me, fa’ che ci sia un biglietto per me!” e, quando sento lo schiocco della serratura di metallo che si apre, il mio desiderio si avvera.
Un foglietto di carta quadrato delle dimensioni di un post-it scivola via dallo sportello aperto e ondeggia lentamente fino allo squallido pavimento della Campbell High School.
Con le mani che tremano per l’agitazione mi chino per raccoglierlo. Nessuno sembra fare caso a me, nel frattempo, e per una volta sono grata della mia invisibilità sociale.
Ricevo biglietti da parte di Cedric Ellenson da un mese, ormai, ma il mio cuore non vuole saperne di abituarsi. Continua a battere con lo stesso fastidiosissimo ritmo forsennato della prima volta.
Stringo il foglietto con così tanta forza da stropicciarlo. Cedric ha tracciato solo poche parole con lo stesso inchiostro blu di tutti gli altri suoi messaggi.
Oggi pomeriggio, dopo la partita, sotto gli spalti. Ti aspetto.
-C
Oddio. Mi sta venendo un infarto, lo so. Stavolta ci lascio la pelle. Vuole vedere me dopo la partita? Non riesco a crederci.
È troppo bello per essere vero. Non ho mai osato sperare nulla di simile neppure nei miei sogni ad occhi aperti più sfrenati. Cedric Ellenson, il ragazzo per cui ho una cotta sin dal primo giorno di liceo, mi ha invitata alla sua partita di football. Tecnicamente ha detto dopo la partita, ma fa lo stesso.
Io, Eurydice Arden, ho un appuntamento con la star della Campbell High School.
Eurydice Ellenson.
Suona bene.