Quali sono le dinamiche psicologiche, ancestrali e culturali, che stanno alla base del sempre più diffuso fenomeno del cosiddetto cuckoldismo, il desiderio dell’uomo che aspira a vedere la propria donna posseduta da altri uomini? Si tratta di un fenomeno relativamente nuovo, oppure antico come il genere umano? Ed è un desiderio normale, oppure espressione di una patologia?
A questa ed altre domande l’autrice cerca di fornire delle risposte dapprima attraverso un breve excursus introduttivo di carattere storico antropologico che prova ad esaminare il fenomeno anche alla luce della diffusione delle nuove tecnologie comunicative informatiche, che ne hanno favorito la diffusione emancipandola da considerazioni di carattere sociale, etico, morale e religioso.
Nella più ampia parte successiva l’autrice entra poi nel vivo del tema, soffermandosi a valutare le questioni psicologiche e pratiche che più di frequente coinvolgono le coppie che si cimentano con questo genere di esperienza, fornendo utili consigli per superare difficoltà, timori, inevitabili remore potenziali pericoli che non di rado pongono a rischio la stessa tenuta della relazione affettiva dei soggetti coinvolti.
L’esame del tema oggetto della pubblicazione si spinge infine a valutare numerose diverse possibili modalità sperimentabili, soffermandosi sulle fantasie più diffuse e sulle pratiche più o meno frequenti e rilevanti.
Una lettura indispensabile per tutti gli uomini e le donne che intendano nei diversi ruoli cimentarsi in questo particolarissimo gioco di coppia, ma anche per coloro che desiderino anche solo comprendere meglio un fenomeno sociale in costante e rapida crescita.
Genre: PSYCHOLOGY / Human SexualityNuova pubblicazione, disponibile sui principali siti di distribuzione ebook.
Per quale oscura ragione un uomo dovrebbe desiderare di vedere la propria donna posseduta da altri?
Quali motivi potrebbero indurlo a diventare un cornuto consapevole e consenziente, un cuckold come usa dirsi oggi, assistendo alla trasformazione della propria amata in una sweet, una hotwife pronta a concedersi oscenamente e ripetutamente ad uno o più bull, amanti, stalloni?
La risposta a questa domanda, come vedremo, è molto meno scontata di quanto potrebbe apparire. E non si tratta di un quesito ozioso, dal momento che la diffusione della pratica del cuckoldismo, capace di modificare profondamente la morale corrente e le caratteristiche tradizionali di istituzioni sociali basilari come la famiglia, pare conoscere un incessante incremento, coinvolgendo ormai frotte di individui di ogni provenienza e classe sociale.
E che si tratti di un fenomeno in sconcertante evoluzione e diffusione pare non esservi dubbio: è sufficiente recarsi sulle pagine di una qualunque pagina del web (tra le numerosissime dedicate alle inserzioni di genere erotico) per rendersi conto del numero di coppie che a tali pratiche si dedicano abitualmente. Numeri in rapida crescita, e talmente significativi da far assumere il cuckoldismo a buon diritto tra le consuetudini di massa, finendo con il divenire pratica collettiva statisticamente rilevante.
In questo breve testo, che non possiede alcun carattere di pretesa scientificità e tantomeno esaustività, ho tentato di fornire risposta ad alcune delle numerose domande che scaturiscono dall’osservazione del fenomeno.
Language | Status |
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Spanish
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Already translated.
Translated by Georgina Jiménez
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Author review: Ottima collaborazione, traduttrice seria e puntuale. |