Gun ha salvato la vita della Regina e per questo riceverà in premio uno schiavo che potrà scegliere tra tutti quelli in vendita al mercato, non vuole uno schiavo qualsiasi, ne vuole uno bello e forte, ma la cosa più importante non cerca uno schiavo che sia già sottomesso e obbediente, vuole un uomo da domare...
Quando vede Maddox capisce subito che è il tipo di schiavo che stava cercando, è lui che vuole e per sua fortuna la Regina è disposta a sborsare qualsiasi cifra per farlo felice...
Maddox era un uomo libero fino a due settimane prima, non ci pensa neanche a sottomettersi senza combattere, ma quando conosce il suo nuovo padrone qualcosa cambia dentro di lui e forse la libertà non è più l'unica cosa che vuole...
Due uomini forti che devono imparare a conoscersi e a rispettarsi... sapranno trovare un punto d'incontro e trovare un po' di serenità...
E' stato primo nella classifica erotici di Amazon per vari giorni e nella top 100 per varie settimane
Il mercato degli schiavi era un posto orribile, ma allo stesso tempo affascinante. Erano mesi che Gun non ci metteva piede, la sua Padrona non lo amava particolarmente, di conseguenza vi si avventuravano raramente.
Ma oggi era un giorno speciale, Gun aveva ricevuto il suo collare di platino, ricompensa per aver salvato la vita della sua Padrona e avrebbe ricevuto un ulteriore regalo. Qualcosa che la maggior parte degli schiavi non poteva neanche sognare.
Avrebbe avuto uno schiavo tutto suo, qualcuno di cui poter disporre liberamente. Naturalmente essere il Primo Concubino della Regina aveva dei vantaggi e lui aveva una posizione di rilievo all'interno dell'harem, ma avere uno schiavo suo e poterlo addirittura scegliere era qualcosa di assolutamente inimmaginabile per uno come lui.
All'interno del mercato gli altri signori lo guardavano sprezzanti. Avrebbe dovuto tenere gli occhi bassi e seguire umilmente la sua Padrona, ma Gun non riusciva proprio a comportarsi in quel modo servile e tutti quei ricconi supponenti non potevano farci nulla. La sua Padrona era la persona più potente del paese e nessuno di loro poteva sindacare sul modo in cui trattava i suoi schiavi.
La Regina sapeva che Gun avrebbe dato la vita per salvarla e gli permetteva di comportarsi più come la sua guardia del corpo che come si conveniva al suo Primo Concubino. D'altronde le sue guardie non erano sufficienti a proteggerla e lui doveva tenere gli occhi bene aperti, non poteva certo comportarsi come uno schiavetto servile.
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