I Vangeli Canonici riportano decine e decine di citazioni bibliche. Citazioni che all’analisi dei testi si rivelano in massima parte falsate o quantomeno fuori contesto.
A fronte di una dettagliata analisi di tutte le citazioni bibliche rilevate nei Vangeli, l’esito è sconfortante. Le citazioni sono estrapolate da contesti difformi o sono addomesticate se non palesemente false.
Dalle citazioni attribuite a Gesù alle citazioni indicate dagli Evangelisti, dalle affermazioni di avvenuta profezia alle parole di Gesù sulla croce, nulla regge al confronto con il testo biblico.
Vengono analizzate tutte le citazioni presenti nei Vangeli Canonici, negli Atti degli Apostoli e nelle Lettere Apostoliche e vengono confrontate con i versetti di riferimento biblici. La quasi totalità delle citazioni sono state variate o anche manomesse. Sono riportati tutti i versetti sia del Nuovo che del Vecchio Testamento cosicché il lettore possa anche verificare personalmente.
Genre: RELIGION / Biblical Studies / Jesus, the Gospels & ActsPur essendo pubblicato in Italia, patria della Chiesa Cattolica, il libro ha buone vendite. In vendita su Amazon e sulle maggiori piattaforme di vendita on-line.
Quante volte durante la funzione religiosa domenicale abbiamo sentito pronunciare con grande enfasi durante la lettura di passi del Nuovo Testamento: “secondo le scritture”? Centinaia di volte. Cosa intendevano trasmetterci? Che quanto appena proclamato durante la funzione era stato previsto, profetato, nell’Antico Testamento. Ossia, Nei 2000 anni precedenti la nascita di Gesù vi erano stati dei profeti che avevano messo per iscritto degli avvenimenti che si svolsero durante la vita di Gesù. Il perché di ciò? La teologia è molto chiara ad illustrarcelo. Dio aveva instillato nei profeti la previsione di avvenimenti affinché li mettessero per iscritto e quando si avveravano i presenti e chi avrebbe in futuro ascoltato la “parola di Dio” avrebbe creduto che Gesù era il Messia atteso da secoli e che quanto profetato si era realizzato al fine di dimostrare la fondatezza delle profezie e quindi che Gesù era veramente il Messia. Tutto logico e coerente.
Nei due volumi “Inesistenti profezie messianiche nella Bibbia” (volume 1 e 2) abbiamo dimostrato che le profezie che ci sottopone la teologia non trovano riscontro nei testi biblici. Con questo volume vogliamo fare un passo ulteriore, verificare se tutte le volte che gli Evangelisti e gli estensori degli Atti degli Apostoli e delle “Lettere” quando affermavano che le tali parole od il tale avvenimento era accaduto era perché era stato previsto, e quindi, profetato nei testi biblici.