Uno scienziato viene ucciso in circostanze insolite prima di rivelare una importante scoperta. Faceva parte di un progetto internazionale che indagava l’origine biologica del sentimento religioso, e il suo lavoro viene recuperato dalla giovane e intraprendente dottoressa Sibylle Grayel, che decide di proseguire gli studi. Ma molte potenze sono interessate ad appropriarsi di questo lavoro: alcune per sopprimerlo, altre per utilizzarlo a fini politici o commerciali. Nell’indagine viene coinvolto anche un teologo, Juan de Tuleda, esperto della cosiddetta sindrome di Gerusalemme, una patologia che colpisce i devoti nella Città Santa. Ma Juan non è solo un esperto di possessioni mistiche; è anche un ex esorcista, che ha avuto esperienze dirette con forze trascendenti, l’unico che si renda conto dell’enorme rischio che gli esperimenti sulla fede comportano. Angeli e demoni sembrano ruotare intorno al gruppo di scienziati in un mosaico molto più complesso, che condurrà fino alla scoperta di un incredibile complotto in seno alla cristianità e a svelare il segreto della “meccanica della fede”.
Dopo Il primo angelo, la fede è il tema centrale del nuovo romanzo di Paolo Dune. Un confronto serrato, ironico, grottesco, tra scienza e religione.
"Mentre il lettino scivolava all’interno del gigantesco macchinario al centro della sala, il paziente che vi giaceva ebbe la sensazione che stessero per spogliarlo mentalmente. Gli impulsi lampeggiavano su un piccolo schermo con bip ipnotici e acuti, individuando le zone di materia grigia in cui risiedeva l’idea di Dio."
Genre: SCIENCE / Cognitive ScienceThere were not many sales, but the book did win some national awards.
PICCOLI CERCHI CONCENTRICI danzavano sullo specchio d’acqua della piscina, nella quale galleggiava, immobile, il cadavere in abito scuro di Arthur Eisenmann. Un brontolio del cielo annunciava l’arrivo del temporale e timide gocce di pioggia picchiettavano già sull’erba umida. L’area intorno alla piscina era stata delimitata da un cordone bianco e rosso, e ai margini della strada i lampeggianti della polizia tenevano lontani i curiosi.
Il primo procuratore Bernard Louis giunse sul luogo in tempo per constatare che la pioggia aveva cancellato possibili impronte. Attraverso il viottolo umido fu accompagnato fino allo spiazzo, abitualmente occupato da bagnanti e signore in bikini.
«Gesù» fu la sua unica esclamazione davanti al corpo galleggiante sul pelo d’acqua. «Chi è?»
«Chi era» precisò il suo aiuto. «Un medico di Losanna: Arthur Eisenmann. Sembra fosse qui per il Forum della fens.»
«La fens?»
«La Federazione delle Neuroscienze.»
Il procuratore fece una smorfia, non aveva dimestichezza con argomenti neuroscientifici.
«Si tratta di un convegno internazionale» gli fu spiegato. «Abbiamo già mandato una pattuglia al Palexpo per interrogare i colleghi della vittima.»
Bernard Louis mugugnò. Alto, robusto, capelli castani ondulati e una mascella volitiva, era considerato un servitore della legge dal carattere spigoloso. Aveva condotto e gestito diversi casi importanti, ma quello che gli si presentava era qualcosa di completamente diverso.