With this book ends the narrative cycle of Icon: revealed the secrets of Ram Sah and Elevia, the mystery of the gems and the plan of the Falange of the Other; the fate of Nao Ken Draker and Fewma Darry is also fulfilled.
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Gaor Ken Draker s'era chiuso nei suoi appartamenti, subito dopo aver dato quell'ordine.
Seduto nella semioscurità cercava sollievo nella solitudine prima ancora che nel vino, ma la vergogna era una bestia tenace affamata del suo cuore.
Fossero state nuvole, le sue convinzioni d'una vita, il vento della frustrazione le avrebbe disperse in un istante.
“Come ha potuto farmi questo, proprio lui! Il mio erede, l'erede dei Ken Draker, a pochi mesi dal matrimonio di Ramisia! Come ha potuto morire giovane, quell'idiota, prima ancora di assumere il comando della famiglia? Era un idiota, sì, ha sopportato senza un lamento persino la mia decisione di dimezzare il patrimonio che avrebbe dovuto ereditare! Un vero uomo, un Ram Sah degno di questo nome, avrebbe tentato di assassinarmi! Invece non ha mosso un dito, e infine è morto, il maledetto, come se non bastasse ammazzato da un infimo utensile!”
Non riusciva a darsi pace.
Certo, ufficialmente le cose non erano andate così: per tutti era lui l'assassino del proprio erede. Aveva preteso il silenzio delle mogli e dei figli, i quali avrebbero dovuto dimenticare Uren.
Era stato lui a pugnalarlo, perché gli aveva mancato di rispetto. Questo aveva scritto ai Ken Zoida e all'Imperatore: aveva esercitato il suo diritto di Patriarca, giustiziando con le proprie mani un ribelle, al quale non era nemmeno sicuro di voler erigere una statua.
