Il secondo anno alla scuola di Musicomagia sarà molto difficile, si susseguiranno incidenti e insidiose congiure da parte dei Tecno. Il portale di accesso alla scuola verrà distrutto e i ragazzi saranno impegnati in un viaggio disperato per tornare ad Armonia e ricostruire la loro amata scuola. Purtroppo anche il loro fantastico rapporto verrà messo a dura prova, insomma non sarà per niente facile per i nostri ragazzi affrontare tutto ciò e trovare le giuste soluzioni: solo La Melodia Rivelatrice svelerà ogni inganno celato. Incontreremo anche nuovi personaggi misteriosi e affascinanti che si prodigheranno per aiutarli, ma non tutti...
Genre: JUVENILE FICTION / Fantasy & MagicIl romanzo è stato apprezzato dai lettori del primo, recensito su Amazon con una media di 4,3
Capitolo 1 - Il passato è passato
Giulia salutò i suoi genitori sapeva che non li avrebbe rivisti fino alle vacanze natalizie. Loro l’abbracciarono con trasporto e sospirarono sollevati. «Ci mancherai…» Sapevano che finalmente sarebbe stata felice.
Per tutta l’estate, che a Giulia era parsa interminabile, era stata malinconica, immusonita, a volte quasi disperata, ma adesso stava per tornare ad Armonia.
Il mio mondo speciale, il mio paradiso…
Prese dalla macchina il suo bagaglio e la gabbia con il piccolo Ciccio, trasformato in un pappagallino azzurro. Per fortuna le era stato concesso di portarselo a casa. Se avesse dovuto lasciarlo in letargo, come di solito facevano tutti gli altri studenti, sarebbe di sicuro impazzita di nostalgia.
Per questo doveva ringraziare Filippo, il suo adorato professore.
Corse via verso l’ingresso della scuola che apparentemente sembrava solo una fattoria. Sulla targa all’ingresso si leggeva: “Istituto Agrario Alternativo ad indirizzo Musicale”, meglio conosciuta come Scuola di Musicomagia.
«Giulia!» Era appena entrata dalla porta principale e subito qualcuno le saltò al collo.
«Camilla!» Giulia la strinse forte. Adorava quella ragazza, la più gentile e sensibile al mondo!
«Finalmente sei arrivata! Mi sei mancata» le disse l’amica.
«Anche tu.» Si erano viste solo un paio di volte durante l’estate, purtroppo non abitavano molto vicine.
«Sai niente di Pietro?» chiese ancora Camilla, guardandola con apprensione.
Pietro…
Giulia sospirò, se Armonia era il suo paradiso, Pietro era il suo angelo.
Non vedo l’ora di rivederlo, di riabbracciarlo!
«Arriverà più tardi.»
Language | Status |
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Portuguese
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Translation in progress.
Translated by Celene Ribeiro
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