Venezia 1896
Ainwen Carnelio, giovane rampolla di una delle famiglie più in vista della città, non ha mai capito la ragione del suo strano aspetto.
Cresciuta da un ammiraglio, che l'ha addestrata all'arte della spada fin da bambina e da una madre insolitamente attenta a farle apprendere la magia, la giovane passa le sue giornate divisa tra due realtà: quella diurna, la vita apparentemente normale di una ragazza della sua età; e quella notturna tra duelli, visioni di cui non conosce il significato e incubi che infestano le sue notti.
Tutto evolve all'improvviso il giorno in cui conosce il nuovo istitutore, Barahir. Un uomo enigmatico, di una bellezza unica e fin troppo interessato a lei.
Con il suo arrivo le visioni aumentano, facendosi via via più terrificanti.
Ogni volta che i loro sguardi si incrociano è come se lei vivesse l'esistenza di un'altra persona.
La mente viene travolta da ricordi non suoi e perfino la vita arriva quasi a non appartenerle più, confondendosi con quella di un'altra donna di cui a malapena conosce il nome.
Fino a quando, spossata nell'animo e nelle carni decide di voler sbrogliare la matassa dei misteri di tutta una vita.
Solo un nome dalla sua parte. Un unico fievole indizio a ricollegare ogni sua visione: Urwen.
Il nome della dea degli elfi.
Il nome della donna che, cinquecento anni prima salvò il mondo dall'apocalisse...
Questa ricerca la porterà a riscoprire il suo passato e un destino dannato, da cui non potrà scappare. Una guerra spietata l’attende alle porte del suo domani.
Una battaglia insensata e crudele da cui dipenderà non solo la sua salvezza ma anche il destino di chi ama e del mondo che Urwen, prima di lei, era stata chiamata a proteggere.
Vecchi legami la richiameranno all’esistenza che ancora in fasce aveva gettato alle spalle e dalle stesse ceneri del dolore che comporterà la conoscenza del futuro che l’attende, dovrà ricostruire non solo un mondo, evitandone la fine, ma anche e soprattutto la sua stessa vita…
Finalista al concorso letterario nazionale "Casa Sanremo Writers 2014"
"Rinascita di una dea", primo volume della trilogia epic fantasy "La Leggendaria Guerriera" è stato per più di due mesi nella top 100 della classifica fantasy Amazon Italia, inoltre è all'undicesimo posto nella classifica Amazon.com dei libri italiani di genere Fantasy. Recentemente si è piazzato per la quinta volta al primo posto nella classifica dei fantasy italiani su Amazon.de
Da novembre 2013 a gennaio 2015 ha superato le 3100 copie vendute.
Fu in quel momento, nell'attimo in cui si eclissò l'ennesima vita che non era riuscita a salvare, che gli occhi si posarono a terra.
Laggiù, alla distanza di pochi passi da dove si trovava, appena fuori dalla barriera, vi era a terra qualcosa che aveva ammaliato il suo sguardo.
S'alzò in piedi e, contravvenendo agli ordini del fratello, uscì dalla foresta.
Non avvertì il gelo dello strato magico che le attraversava il corpo e mentre s'avvicinava ad esso, l'oggetto posato al suolo prese contorni sempre più definiti.
Si chinò a terra e raccolse un fucile, rimirandone per qualche istante il calcio ricurvo e la doppia canna lunga su cui erano intarsiati degli inserti dorati.
Quasi non si rese conto di aver portato l'arma sotto braccio, vicino al volto, ma il grilletto che sfiorava le sue dita sembrava chiederle di essere premuto.
Sei colpi in canna. Sei morti.
I rombi dei proiettili infrangevano l'aria e colpivano i bersagli che cadevano a terra come foglie in autunno.
Quando finirono le cartucce, scagliò l'arma a terra con rabbia e fu allora che l'odio, l'ira e il potere esplosero.
Quella forza che credeva di aver soppresso, ma che seppur in forma diversa si stava ripresentando, la soverchiò. E si manifestò, priva di controllo.
Elros comparve nella sua mano senza nemmeno che la richiamasse e stringendola la principessa si lanciò in battaglia.
Il suo corpo scattò in avanti, evitando la pioggia di piombo che le correva incontro, mentre la spada falciava le vite degli invasori, una dopo l'altra.
Uomo o giovane, donna o vecchio; in quel momento erano tutti uguali ai suoi occhi. E tutti sacrificabili.
Language | Status |
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Spanish
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Translation in progress.
Translated by juan melchor
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