Sophie giace indifesa, e il desiderio di conoscere quali reconditi segreti cela quella ragazza e svelare le verità sopite nella sua mente, risulteranno fatali e travolgeranno le loro vite. Morfeo deciderà di salvarla, dotato di un innato intuito si opporrà con tutte le sue forze a chi intende uccidere la bella dormiente e con il suo fiuto venire a capo di un intrigo dove le regole non esistono. La caccia è iniziata e quella facile preda scatenerà un audace istinto di sopravvivenza e unito al suo fiuto, condurranno Morfeo a svelare il mistero che avvolge la bella Sophie.
IL FIUTO DELL'ALBINO, è un giallo dai contorni rosa, il nuovo lavoro di Enrico Tirotto. Non tradisce le aspettative quest'opera narrativa in cui si cimenta l'autore in un nuovo filone destinato a diventare una collana. Londra è l'epicentro cui si svolge l'intera vicenda del prolifico romanziere che terranno il lettore incollato su tutte le 228 pagine. Disponibie su Amazon e nei migliori Book Discount.
Genre: FICTION / Mystery & Detective / International Mystery & CrimeIL FIUTO DELL'ALBINO E' IN ORDINE DI TEMPO L'ULTIMO PUBBLICATO ESATTAMENTE IL 15/06/2022 ANCORA PREMATURO PER DEFINIRE LE VENDITE E LE RECENSIONI.
Il reparto lievitava in quel fermento mattutino, con medici e personale sanitario ma, relativamente tranquillo e moderatamente affollato. Sophie era stata sistemata in camera privata, questo facilitava le cose e vi arrivai dopo aver percorso un paio di interminabili corridoi.
Esitai davanti alla stanza 021, quella porta che ci divideva appariva come un varco e il presentimento che, impugnata quella maniglia non si potesse tornare indietro, fu epidermicamente tangibile. Fui avvolto dal pungente aroma di una soluzione antisettica, seguito dal sibilo del respiratore e richiusi alle mie spalle la porta con delicatezza, come se non volessi svegliare qualcuno. Mi posizionai con le spalle al muro, per evitare di essere inquadrato dalla videocamera sistemandomi in un angolo cieco.
Lei mi stava di fronte, nella medesima posizione cui l'avevo lasciata sul mio schermo, ma essere presente aveva alimentato diverse considerazioni. Quei palmi rivolti verso l'alto erano di un candore innaturale, mi soffermai sulle dita lunghe e sottili, prive di qualsiasi segno di abrasione o contusione. Avrei voluto avvicinarmi ma, non potevo senza destare la vigile infermiera e limitarmi ancora per qualche istante ad osservare.
I capelli erano raccolti dietro la cinghia del respiratore che ne occultava parzialmente il volto, grazioso ma inespressivo, e che la sofferente situazione evidentemente condizionava.
Senza dubbio era alta un metro e ottanta e dalle forme sulle lenzuola calzava un quaranta abbondante. Fisico atletico, e con approssimativa certezza praticava del nuoto, deltoidi pronunciati estensione della gabbia toracica e quella leggera micosi sulla pianta del piede sinistro confermava il tutto. Cercai qualche tratto somatico che potesse confermarmi la paternità di Adam ma, tutto era vago e adulterato da quella condizione e al momento non potei pronunciarmi in merito.
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English
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Already translated.
Translated by Candice Matooram
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