Un legame che nasce, cresce e diventa indissolubile, tra paradiso e inferno. Bethany Lyons ancora non sa che il suo inferno personale è lui, “Hell Master”... e sta andando a prenderla.
La vita di Bethany Lyons sta per essere sconvolta per sempre. Ma lei ancora non lo sa. Nata e cresciuta in un ambiente privilegiato ma estremamente corrotto, è consapevole di ciò che la circonda. Ricchezza e pericolo. Fascino e perfidia. Questo ha imparato a conoscere fin da bambina, sentendosi però al sicuro, convinta della protezione che suo padre, Dan Lyons, le ha sempre garantito tramite il legame con uno dei suoi collaboratori più potenti e scaltri, soprannominato l’Affabulatore.
La gabbia dorata di Bethany invece si infrange quando la ragazza viene prelevata di fronte a casa da un uomo mascherato che lei decide di chiamare “Hell Master”. Ma chi è davvero Hell Master? Perché ha scelto proprio lei? Per chi lavora? Per conto di chi l’ha sottratta dalla sua quotidiana esistenza?
Mentre Bethany combatte per la propria salvezza, scopre nel suo carceriere risvolti inaspettati, diabolici ma seducenti. Spingendolo all’esasperazione lo costringe a svelarsi, a confrontarsi con la propria umanità, con il proprio dolore. E anche lui si rende conto di qualcosa che aveva preferito ignorare. Quella ragazza non si arrenderà, rifiutando con tutte le sue forze il ruolo di vittima che le è stato imposto. Da lui e dal mondo in cui è cresciuta. Proprio dal rifugio nel bosco in cui Hell Master l’ha confinata, avrà inizio la battaglia di Bethany. Per la verità. Ma oltre che per la verità comincerà a lottare anche per la sua esistenza, per la sua libertà di donna, di essere umano. E per un amore che sboccerà, al di là di ogni controllo, di ogni ragione.
Bethany combatterà per conquistare il suo spazio nel mondo. Un mondo in cui tutte le certezze verranno ribaltate. Un mondo in cui nessuno è chi dice di essere.
Passione... tradimento... ossessione... Quando i loro destini si incrociano Hell Master e Bethany scoprono lo splendore attraverso troppe tenebre. Perché tra paradiso e inferno solo l’amore può salvarli.
PROLOGO
L’inizio di una grande guerra coincide spesso con l’inizio di un grande amore. O viceversa. A volte non ha nemmeno importanza saper identificare con precisione un inizio e una fine. È tutto ciò che sta in mezzo che conta davvero. Le vittime. I sopravvissuti. Chi ancora combatte e non si arrende. Chi vorrebbe non essere più costretto a combattere, ma non può fare altrimenti. Chi cerca giustizia e verità, nel senso più assoluto dei termini. Perdendo completamente la cognizione di ciò che davvero sta cercando e di tutto ciò a cui è disposto a rinunciare pur di trovarlo.
Il luogo che ha visto nascere quello stesso grande amore, sulle macerie di altri grandi amori che lo hanno preceduto, ha avuto per me lo stesso fulgore di un raggio di sole che squarcia l’oscurità delle tenebre. La stessa luce, lo stesso potere. La stessa devastante bellezza. Anche se sono solo quattro mura, una stanza. Nulla intorno se non il buio di una notte apparentemente senza fine. Ma io vedevo il sole, comunque. Sapevo che c’era. Pur senza guardarlo, continuavo a vederlo.
Continuavo a sentirlo, il sole, percepivo il suo calore in quel luogo isolato, quel rifugio al riparo dal mondo, ma sempre a rischio di invasione. Come un universo parallelo in cui sprofondare e vivere solo di noi.
Far crescere un amore e riuscire a concedergli abbastanza luce, abbastanza vita, abbastanza speranza. Anche in mezzo al pericolo, all’instabilità, alla distruzione, agli inganni.
Questa è la mia storia. Solo un minuscolo frammento di tante altre che hanno contribuito a farla nascere. A farmi nascere. E non si è ancora conclusa.
Language | Status |
---|---|
Spanish
|
Already translated.
Translated by Mónica Virginia Rodríguez
|
|
Author review: Mónica ha svolto un lavoro eccellente nella traduzione del mio libro in spagnolo. Professionale, veloce e competente, davvero un'ottima traduttrice che consiglio per la sua serietà e bravura e con cui spero di collaborare ancora. |