La rivoluzionarietà della speculazione bruniana si esercita nei confronti della tradizione di alcuni testi aristotelici fondamentali nella trasmissione del pensiero e della civiltà occidentale. In modo principale essa attacca e demolisce i capisaldi della "Metafisica" di Aristotele, per poter cominciare ad affermare - o, se si vuole, a riaffermare (visto il richiamo esplicito del filosofo nolano alla riflessione dei primi Presocratici) - il principio dell'infinito creativo e doppiamente dialettico. Il breve saggio segue la formulazione e lo sviluppo progressivo del testo aristotelico attraverso la critica esposta dalla riflessione bruniana. Alla fine viene presentata una breve bibliografia bruniana.
Genre: PHILOSOPHY / History & Surveys / RenaissanceI don't follow any of my book sales.
IL CONFRONTO FRA ALCUNI TESTI ARISTOTELICI
E LA POSIZIONE BRUNIANA
OSSERVAZIONI INIZIALI
Postulato interpretativo fondamentale della spiegazione della riflessione di Giordano Bruno è il fatto di ragione ed immaginazione che la posizione del principio bruniano dell’un-infinito mobile – Uno, infinito e movimento sono i termini e le nuove categorie speculative proposte dal pensatore nolano - ha come conseguenza l’affermazione dell’insopprimibilità dell’apparenza dell’opposizione. Questa apparenza si traduce nella immagine della divisibilità o sdoppiamento interno della materia.
La distinzione in se stessa mobile fra materia 'incorporea' – o di cose superiori - e materia 'corporea' – o di cose inferiori - è infatti l’espediente che Giordano Bruno utilizza nel De la Causa, Principio e Uno per preparare il terreno speculativo all’inserimento della centralità del fattore immaginativo e desiderativo nella trattazione di quella apertura morale e religiosa tematizzata lungo l’intera silloge dei Dialoghi Morali (Spaccio de la Bestia trionfante; Cabala del Cavallo pegaseo, con l’Aggiunta dell’Asino cillenico; De gli Eroici furori). All’inizio della sua speculazione in lingua volgare l’autore nolano si preoccupa però di concentrare l’attenzione del lettore verso il principio ed il movimento etico che sta a fondamento di quella distinzione e del suo interno movimento: la relazione inesausta, continua, creativa e dialettica, fra la perfezione e ciò a cui essa sembra dare luogo. L’alterazione, come spazio e tempo del ricongiungimento amoroso ed eguale alla libertà.
Language | Status |
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English
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Translated by Anderson D
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Spanish
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Translated by Marlo Arellano López
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