Costantino by Marco Enrico de Graya

il vero fondatore del Cristianesimo

La storia del Concilio di Nicea e della creazione del Cristianesimo come lo conosciamo oggi

Costantino

Pietro e Paolo sono considerati i fondatori del Cristianesimo. In realtà loro fondarono una setta giudeo-cristiana. Il vero fondatore del Cristianesimo, così come lo conosciamo, fu l'imperatore Costantino che aveva interesse a creare una nuova religione di stato per l'impero. Grazie all'intervento di consiglieri e concludendo l'opera con il Concilio di Nicea, fece fondare una religione sincretica che prendeva quanto reputato di interessante da parecchie religioni allora diffuse. Prime fra tutte: Mithra, Apollonio di Thiana, Iside, Sabazio, Serapide, Manicheismo, culti misterici e gli antichi Dei dell’Olimpo e del Walhalla. Dal Giudeo-Cristianesimo ne assunse, come religione, ben poco e dall'Ebraismo sostanzialmente solo la Bibbia. La nuova religione venne strutturata sul culto del Sol Invictus. Il testo narra come si arrivò al Concilio di Nicea e analizza tutte le religioni da cui poco o tanto venne desunto.

Genre: RELIGION / Ancient

Secondary Genre: HISTORY / Ancient / Rome

Language: English

Keywords: Costantino, Cristianesimo, Religione, Antiche religioni, Gesù, Vaticano, Sachbücher, Essai, Saggistica, no ficción, non-fiction

Word Count: 49032

Sales info:

Il libro al momento è venduto su Amazon e direttamente da me. Sto lavorando per aprire altri canali di vendita in Italia. 

Le vendite sono promettenti ed in classifica Amazon è sempre discreta, specialmente come eBook. 


Sample text:

Introduzione

La Chiesa Cattolica ci insegna che Gesù visse, predicò e morì in Palestina, provincia romana d’oriente. Dopo la sua morte i suoi discepoli si dispersero nel mondo per predicare la sua parola. Grazie all’opera di Paolo, questa si diffuse anche nel mondo greco e quindi a Roma. Gli imperatori perseguitarono questa nuova religione sino a quando, improvvisamente, divenne la religione maggioritaria nell’impero ed in breve tempo prese il sopravvento sulle altre religioni pagane e politeiste e assunse il controllo religioso dell’Europa occidentale e non solo.

Una spiegazione quantomeno semplicistica e comprensiva di moltissimi peccati di omissione. Oltre a diverse forzature.

La prima forzatura è che non risulta che Gesù abbia fondato una nuova religione, in quanto in nessuna parte dei Vangeli vi è scritto. Naturalmente viene citato il passo di Matteo 16:18 “E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa (…)”. Ma è sufficiente una minima conoscenza del mondo ebraico per comprendere che mai Gesù avrebbe potuto pronunciare una simile frase, in quanto l’ebraismo non è una chiesa, e quindi non ha senso fondare un’altra chiesa, intesa come religione. Poiché l’ebraismo è la comunità di chi ha una medesima origine e quindi medesimi riferimenti culturali, storici e religioni. Nel nostro caso biblici. Pertanto all’interno dell’ebraismo convivono innumerevoli scuole di pensiero e di interpretazione biblica, ma non vi sono chiese. Con mentalità ebraica, Giosuè detto Gesù e Simone detto Pietro erano ebrei, al massimo Gesù avrebbe potuto era dire che fondava una nuova scuola di studi biblici. Cosa che, ovviamente, non è avvenuta.  


Book translation status:

The book is available for translation into any language.

Would you like to translate this book? Make an offer to the Rights Holder!



  Return