E' possibile traguardare gli eventi, i singoli teologi e i differenti movimenti protestanti all'interno di uno spazio razionale che per comprenderli usi le moderne categorie politiche del moderatismo e della conservazione, del riformismo o della rivoluzione, ovvero al contrario della reazione? Se è vero che la politica moderna trae da quei movimenti e dalla Controriforma cattolica i suoi principali contenuti, scopi e finalità, allora la proposta interpretativa di questo agile volumetto potrà apparire legittima e pienamente giustificata. Vedremo ed inquadreremo allora le formazioni teologico-politiche di centro, di sinistra (progressista o rivoluzionaria) e di destra all'interno del movimento protestante, nei loro contributi principali. Uno spazio estremamente ridotto viene poi dedicato alla reazione cattolica.
Genre: HISTORY / Study & TeachingIl volumetto è stato offerto in versione assolutamente gratuita
L’elaborazione di questo breve saggio dedicato alla nascita ed al primo sviluppo della Riforma protestante gravita attorno ad una serie organica di poli gravitazionali teorici ed interpretativi, che possono essere qui rapidamente delineati e descritti sotto forma di domanda. Essi sono relativi a:
a) l’acquisizione di una possibile via di fuga fondamentale nel modo di pensare la genesi della modernità (in connessione con lo sviluppo intrecciato della prima filosofia moderna). La Riforma protestante dà forse luogo ad una nuova possibile fase di civilizzazione per il continente europeo, nella quale l’elemento platonizzante (prevalentemente a trazione trascendente) si scontra e/o si fonde con una rivitalizzazione dell’elemento aristotelizzante rinascimentale (prevalentemente a radicalità immanente)? La questione della salvezza individuale (secondo la grazia e la provvidenza divine o secondo i meriti legati alle opere) deve essere vista come uno schermo, attraverso ed oltre il quale si muovono fattori di natura teologico-politica, che dunque possiedono in sé una forte carica di trasformazione economico-sociale e culturale? La prevalenza del fattore trascendentista su quello immanentista immobilizza e neutralizza le spinte più rivoluzionarie, messe in moto dalla Riforma? Si può così parlare di una Destra (Calvino) e di una Sinistra (via via più radicale e rivoluzionaria: Melantone, Zwingli, Müntzer e gli Anabattisti) nel movimento teologico-politico protestante franco-tedesco? La figura di Lutero andrebbe così a rappresentare il Centro ed il perno di una possibile ricomposizione dell’antico e tradizionale modo di pensare e di vivere medievale con il nuovo impulso alla trasformazione, che però sia funzionale alla limitazione e neutralizzazione delle sue forme teologico-politiche più eversive?
b) ....
Language | Status |
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English
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Translated by Robert Anderson
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Author review: Un lavoro veramente pregevole. Preciso, ordinato, perfettamente adeguato nella rendicontazione dei processi logico-argomentativi. Da consigliare. |
Portuguese
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Translated by Edson Amaro de Souza
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Author review: Great translation: precision of terms and argumentations. |
Spanish
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Translated by Marcela Gutiérrez Bravo
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Author review: Quality of the translated material: really good, with precision of words and logic. Timeliness compared to deadlines and of communications: perfect and ever ready. Ease of communication: the same as above. Eagerness of the translator to help with marketing the book: ever present and rich of availability |