L'Islam cela al suo interno ancora molti lati nascosti, oscuri e da svelare. L’indirizzo prevalente degli orientalisti moderni e dei media internazionali tende spesso a presentare questa religione come una realtà lineare, dotata di una dottrina sintetica quanto trasparente. Si tratta di una visione non corrispondente alla realtà laddove sono state numerose le correnti e le scuole esoteriche e mistiche che nel corso dei secoli hanno giocato ruoli predominanti all'interno della sua dottrina. Alfredo Lissoni, da studioso delle religioni, ne ripercorre le tracce e le storie facendo emergere un volto diverso di questa confessione religiosa. Dai Sufi all'alchimia, dalla Magia araba ai Dervisci per giungere ai pericolosi demoni Jinn, fino ai miracoli del mondo islamico, Lissoni ci svela il volto nascosto dell'Islam. Un viaggio all'interno di una cultura multiforme e complessa che l'autore compie nel rispetto delle loro tradizioni ma con il taglio analitico e certosino del ricercatore.
Genre: RELIGION / Islam / GeneralLe rivelazioni in esso contenute non vennero raccolte in una sola notte, sul monte Hirà, ma nell'arco di vent'anni, tra il 610 ed il 630. In quel periodo Maometto era spaventato dal proliferare dell'idolatria e dalle diversità fra le varie grandi religioni, quando sulla Terra "scesero gli angeli con il permesso di Dio" e gli annunciarono che lui era il messaggero. Le rivelazioni iniziarono con il Profeta che cadeva in estasi all'apparizione dell'angelo Gabriele; questi, a quanto pare, si esprimeva a volte in modo confuso; le sue frasi, riferite da Maometto ai discepoli, venivano infine trascritte su pezzi di cuoio, foglie di palma, cocci di vaso, ossi di cammello e qualunque altra cosa a portata di mano. Il risultato fu che, con il procedere delle conversioni, nacquero molte sette, conventicole e fazioni politiche che, per convalidare i propri interessi, attribuirono al Profeta frasi e parole mai dette. Sorse allora una scienza degli hadith(ahâdîth, secondo un'altra grafia) per distinguere quelli genuini dai falsi.
Language | Status |
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English
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Already translated.
Translated by Robert Anderson
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