Nicola non ha avuto molto dalla vita, ma comprende presto che può sfruttare a proprio vantaggio l’attrazione che i maschi nutrono nei suoi confronti.
Il racconto delle fasi salienti di un’esperienza di prostituzione maschile.
Buon risultato di vendita su tutte le principali piattaforme di distribuzione ebook.
Mi sembrò dispiaciuto per avermi trovato in quella situazione, ed accettai di buon grado l’invito a cena che mi fece.
Mi portò a casa sua, mi fece mangiare insieme a lui e bevemmo e parlammo a lungo: mi disse che avrebbe potuto fare qualcosa per aiutarmi, trovare anche a me dei lavoretti meno precari che ci avrebbero consentito di poter tirare avanti in maniera meno indecorosa. Mi diede anche cinquantamila lire: ‘un anticipo’, disse.
Siccome poi si era fatto tardi mi domandò se volessi fermarmi a dormire da lui per quella notte. «Grazie zio Carlo, siete veramente gentile: mi fa piacere, perché ho bevuto un poco troppo e scendere con questo freddo mi potrebbe far sentire male» risposi alla cortese offerta, anche per valorizzare la sua ospitalità.
Onestamente non pensai certo a nulla di male quando mi propose di dividere con lui il letto matrimoniale sul quale dormiva con la defunta moglie: «Il divano è scomodo, Nicolino: qua invece ci staremo come due pascià» disse.
Quando però, dopo essermi addormentato, mi risvegliai nel bel mezzo della notte accorgendomi che mi stava palpando il sedere, provai a sottrarmi, pur provando un sincero quanto ridicolo sentimento di dispiacere dal momento che non lo volevo offendere: quello però non si perse d’animo, e mi disse che mi avrebbe insegnato come provare piacere tra uomini. Mi invitò a lasciarlo fare insomma, e spintomi energicamente il capo verso la sua zona pubica senza grandi cerimonie mi infilò il suo coso in bocca iniziando a muoverlo energicamente avanti e indietro.
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English
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Already translated.
Translated by Cristina García
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Portuguese
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Already translated.
Translated by André Weber
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Spanish
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Already translated.
Translated by Santiago Salomon
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