Uno scritto arcaico; incessante, lento e denso racconto di un sogno; un romanzo sapienziale, privo di storia e sviluppo narrativo; circolare ed immobile; evocativo; in semantica caleidoscopica; in concatenazione e commistione; elencazione e descrizione; prosa ritmica e salmodiante; ermetico ed espressionista; un libro scritto sulla roccia; duro, puro, semplice; primordiale e assoluto; scarnificato; senza inizio e fine; eterno.
Genre: PHILOSOPHY / GeneralCosì a te racconterò il mio sogno. Due uomini camminavano alla volta del tempio discutendo animosamente sul giusto riguardo a Dio nel rito. Nel mentre uno dei due cadde in un pozzo. Subito cominciò ad inveire contro l’amico perché a suo dire era la causa della sua sventura. L’amico non si lasciò trarre in inganno dalle sue parole. Si tolse la veste e la getto nel pozzo e così salvò quegli. E questi appena salvato così si rivolse al suo salvatore: «Ora ti aspetti che io ti ringrazi?» Ma l’amico gli disse: «No. Il Signore mi ha concesso la grazia di salvarti la vita, ma non mi ha permesso di renderti saggio».